Serramenti Pandolfo continua il suo percorso fianco a fianco del cliente, trattando tematiche utili e importanti per mantenere al meglio e nel modo corretto la nostra casa, in particolare porgendo attenzione al mondo del serramento in legno ovviamente.
Spesso possiamo trovarci con la necessità di effettuare qualche ritocco alle nostre finestre , porte o scuri , ma come si capisce il momento giusto per effettuare il rinfresco? Quando si vedrà la pellicola di verniciatura più magra e ruvida al tatto (con le nuove tecnologie di verniciatura del legno questo accade solo dopo molti anni e ciò è sigillato da una garanzia) e che ha perso l’originaria brillantezza, quello è il momento giusto per intervenire, il tutto se fatto col film di verniciatura ancora integro sarà molto più facile e veloce. La nostra azienda, in particolare, fornisce sempre a conclusione dei lavori un barattolino di vernice gratuito ai nostri clienti per ogni evenienza futura che possa riguardare le nostre forniture di serramenti ad altà qualità.
Come effetture il rinfresco dei nostri infissi in legno? Di seguito elenchero una serie di punti fondamentali.
- pulire la superficie usando acqua e detersivo per piatti.
- stendere un nastro di carta sul vetro (scotch, carta, in genere la soluzione che ci sembra migliore) nella zona più vicina al legno, onde evitare accidentalmente sia le possibili abrasioni in fase di carteggiatura sia qualche possibile schizzo di vernice.
- utlizzare una carta abrasiva con filigrana tra i 200 e i 300 o un panno abrasivo e usarli su tutta la superficie, rimuovendo le piccole incrostazioni di sporco che magari le normale procedure di pulizia non hanno eliminato e favorendo il miglior aggrappo della vernicie sul legno(ricordare durante questa fase di non insistere troppo sugli spigoli che, essendo più delicati, corrono il rischio di perdere troppo il colore).
- pulire la superficie dalla polvere della carteggiatura soffiando con un asciucapelli in modalità aria fredda o con un panno umido.
- applicare con un piccolo rullo o pennello il nuovo strato di vernice; nel caso del pennello per ottenere un risultato migliore tenerlo inclinato a 45° e verniciare i singoli pezzi secondo la loro lunghezza senza invadere gli altri. Importante ricordarsi di non verniciare sotto i 10°C e accertarsi che la vernice sia quella fornita dal vostro serramentista di fiducia.
- non applicare la vernice sulle guarnizioni.
- dopo la verniciatura chiudere bene il barattolo di vernice, lavare il pennello con acqua e sapone.
Abbiamo inoltre qualche consiglio aggiuntivo per i nostri oscuri, più esposti agli agenti atmosferici rispetto a finestre e porte essendo appunto le loro protezioni primarie, essi hanno infatti necessità di qualche controllo mirato. La cosa migliore nel limite del possibile sarebbe un controllo e eventuale ritocco almeno biennale:
- verificare che le ante non striscino mai sul davanzale e eventualmente chiamare il vostro esperto di fiducia per regolare la ferramenta di sospensione.
- controllare che non ci sia un ristagno d’acqua piovana sul davanzale e che le ante non rimangano a lungo a contatto con essa.
- controllare le teste del legno , punti più delicati e soggetti all’accidentale assorbimento di acqua piovana corrispondenti a parte inferiore e superiore dei nostri balconi. Nel caso della comparsa di piccole crepe in questi punti, applicare uno o più strati di vernice fino ad ottenere il risultato sperato.
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